ARCHITETTURE DI RETE

Il problema della comunicazione tra due end-system

Per ridurre la complessità è opportuno suddividere il problema della trasmissione tra due o più utenti terminali in un insieme di sottoproblemi ragionevolmente autonomi e, come tali, più semplici da gestire. Ogni sottoproblema è risolto da un modulo (S/w o H/w); i moduli sono organizzati in una struttura stratificata per individuare diversi livelli d’astrazione, cioè vari modi di “vedere” la rete.

Strati o livelli (layers)

Ogni layer ha il compito di offrire precisi servizi al livello superiore, nascondendo i dettagli della loro implementazione: il livello n è quindi un “fornitore di servizi” per il livello n+1 ed un “utilizzatore di servizi” per il livello n-1.

Interfacce

Due livelli adiacenti sono separati da un’interfaccia: essa definisce quali servizi il livello n rende disponibili al livello n+1; ogni servizio ha un indirizzo detto SAP (Service Access Point) e viene attivato usando dei comandi detti primitive.

La comunicazione tra due end-system avviene facendo comunicare i layers corrispondenti sui due sistemi (chiamati entità pari o “peers”).

Protocolli

La comunicazione tra entità pari del livello n avviene per mezzo dello scambio di blocchi di dati (detti Protocol Data Unit o PDU), formattati secondo delle convenzioni dette “protocollo del livello n”. Una PDU si compone di un’intestazione o header, eventualmente di una coda o trailer, contenenti le informazioni di controllo scambiate dalle entità pari, e di un campo dati (carico o payload) contenente la PDU del livello n+1. Quest’ultima, nel contesto del livello n, è detta più propriamente SDU (Service Data Unit) del livello n.

Architettura di Rete

Un’architettura di rete è definita specificando i livelli, le interfacce ed i protocolli.

Comunicazione tra pari

L’applicazione presente su un end-system invia l’informazione da trasmettere al livello N dell’architettura: poiché il livello N non possiede una connessione con il suo pari, aggiunge un header contenente ciò che ha da dirgli e passa tutta la PDU(N) al livello N-1. La discesa dei layer prosegue, con i dati che crescono complessivamente di dimensione, finché non viene raggiunto il livello fisico (layer 1), in corrispondenza del quale la comunicazione può realmente aver luogo.

Ricevuta la PDU(1), il livello 1 dell’end-system ricevente estrae il suo header ed invia l’SDU(1) al livello 2. Quest’ultimo preleva il suo header, contenente il messaggio proveniente dal suo pari, ed inoltra il carico al livello superiore e così via. I dati risalgono così i vari strati ed infine vengono consegnati all’applicazione destinataria; nel contempo ogni livello ha potuto dialogare con il suo pari.

 

 

 

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